Progetto SIT - Gestione Fronti Stradali
Il Programma Applicativo SIT Gestione Fronti Stradali è stato sviluppato per risolvere il problema dell’individuazione delle Ditte Proprietarie dei terreni i cui fronti stradali devono essere interessati dalla operazioni di pulizia delle Siepi incolte che ostruiscono parte della sede stradale con evidenti conseguenze sulla sicurezza e utilizzo della strada pubblica.
La ricerca dei Proprietari dei terreni cui fanno riferimento i fronti stradali interessati dal taglio siepi incolte è necessario per l’attribuzione dei costi e sanzioni per il mancato adempimento, nonché utile alla programmazione e controllo delle attività di taglio, preventivazione e contabilizzazione dei costi effettuati dalla Ditta incaricata.
Il programma, richiede una prima fase di parametrizzazione tesa a eliminare per quanto possibile gli errori di calcolo derivanti dalla diversa graficizzazione delle strade in sede Catastale piuttosto che su base aerofotogrammetrica (supporto sul quale in genere è stato realizzato lo stradario Comunale), o per le piccole varianti di percorso che nel tempo hanno interessato la sede viaria.
La procedura, basandosi sullo stradario comunale, fornirà un elaborato contenente i dati identificativi della strada, i vari tratti di fronte interessati per ciascun foglio e mappale, dividendo il lato destro dal sinistro, le lunghezze rilevate in metri e le ditte intestatarie risultanti dall’interpolazione dei dati rilevati in modalità GIS sulla grafica e i dati censuari collegati al data-base SIT, aggiornati sia per catasto Terreni che Fabbricati.
Riferimenti Normativi
Fonte: "Nuovo codice della strada", decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni.
Art. 29. Piantagioni e siepi.
TITOLO II - DELLA COSTRUZIONE E TUTELA DELLE STRADE
Capo I - COSTRUZIONE E TUTELA DELLE STRADE ED AREE PUBBLICHE
Art. 29. Piantagioni e siepi.
1. I proprietari confinanti hanno l'obbligo di mantenere le siepi in modo da non restringere o danneggiare la strada o l'autostrada e di tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale e che nascondono la segnaletica o che ne compromettono comunque la leggibilità dalla distanza e dalla angolazione necessarie.
2. Qualora per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa vengano a cadere sul piano stradale alberi piantati in terreni laterali o ramaglie di qualsiasi specie e dimensioni, il proprietario di essi è tenuto a rimuoverli nel più breve tempo possibile.
3. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 168 a euro 674.
4. Alla violazione delle precedenti disposizioni consegue la sanzione amministrativa accessoria dell'obbligo, per l'autore della stessa, del ripristino a sue spese dei luoghi o della rimozione delle opere abusive secondo le norme del capo I, sezione II, del titolo VI.
SANZIONI
Nel caso di mancato diserbo di aree incolte interessanti fronti stradali di pubblico transito sarà elevata una sanzione amministrativa determinata ai sensi dell'art. 29 del codice della strada. La misura della sanzione pecuniaria amministrativa e aggiornata ogni due anni in applicazione del D.L.v. n. 285 del 30.04.1992; nel caso di mancato diserbo di aree incolte in genere sarà elevata una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50,00 ad € 300,00.
nel caso di procurato incendio a seguito della esecuzione di azioni e attività determinanti anche solo potenzialmente l'innesco d'incendio durante il periodo dal 15 Giugno al 15 Ottobre, sarà applicata una sanzione amministrativa non inferiore ad euro 1.032,00 e non superiore ad euro 10.329,00, ai sensi dell'art. 10 della Legge n° 353 del 21.11.2000. A carico degli inadempienti, verrà nel contempo inoltrata denuncia all'Autorità Giudiziaria ai sensi dell'art. 650 del codice penale.
L'Ente può provvedere al taglio delle Siepi Incolte con proprie risorse o affidando il servizio in esterno, imputando costi e sanzioni al proprietario del fondo.
SIT - GESTIONE FRONTI STRADALI rappresenta un valido ausilio per l'individuazione delle Ditte intestatarie dei Terreni interessati, attraverso la verifica dei dati Censuari Catastali.
Procedura applicativa SIT modulare ed integrata nelle procedure del software Karto® che opera all'interno del Sistema Informativo Territoriale Comunale.
LE CARATTERISTICHE:
Nuova Informatica è in grado di realizzare il servizio “chiavi in mano” per costituzione del SIT per la gestione dei Fronti Stradali.
Sono previsti Servizi Tecnici Gis per eventuali operazioni di rilevamento in sito e Servizi di Elaborazione Dati per l’informatizzazione degli stessi nelle procedure di gestione.
Il modulo Gestione Fronti Stradali si integra e completa il Modulo "Gestione Toponomastica Stradale", in assenza di questo verrà realizzato uno Stradario con le funzionalità strettamente necessarie al funzionamento dell'applicativo SIT "Gestione Fronti Stradali".
Il modulo consente la realizzazione di uno STRADARIO COMUNALE INFORMATIZZATO costruito come ulteriore layer tematico sulla cartografia disponibile nel S.I.T. (generalmente una CTR) con relativo collegamento ad una banca-dati GIS contenente le informazioni della strada (caposaldo iniziale e finale, denominazione, classe, Ente proprietario, ed eventuali altre informazioni di carattere tecnico-manutentivo personalizzabili su richiesta dell’Ente). In genere la situazione presente in un Ente locale è costituita da uno stradario che nella maggior parte dei casi è su base cartacea o nella migliore delle ipotesi su file cad, senza alcuna informazione GIS collegata, e per lo più non aggiornato da anni.
Realizzazione Servizio Elaborazione Dati per Creazione algoritmo di calcolo Fronti stradali;
Il Servizio Informatico prevede la realizzazione di un analisi della situazione attuale del Territorio dell’Ente relativamente alla Toponomastica e allo Stradario comunale per l’individuazione dei tratti interessati dai Fronti Stradali e dei dati ad essi associati.
Per la realizzazione della Base Cartografica di Calcolo vengono seguiti ed applicati i seguenti criteri: